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ITALIANI, ITALICI ED EUCOMENISMO ITALICO - di Carlo Barbieri

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ITALIANI/ITALICI  Questo binomio di termini che, come già abbondantemente illustrato, non rappresentano assolutamente dei sinonimi, deve essere considerato un positivo, prolifico, continuo e  costante interscambio di esperienze e di culture. Lo scopo del movimento "italico" non si limita ad elencare e valorizzare quanto gli italiani hanno potuto dare (e continuano a offrire) al mondo, ma anche e soprattutto quanto gli italici hanno dato e possono ancora dare all'Italia e agli italiani. Si tratta di tentare di impostare una relazione bi-univoca, di creare le condizioni affinché dal binomio possa  progressivamente costruirsi una relazione a somma positiva per tutte la parti coinvolte, vale a dire una situazione duratura e virtuosa in quanto basata sul concetto tipicamente anglosassone del "win/win". Non si tratta, quindi, soltanto di favorire un dialogo tra soggetti differenti che condividono però valori comuni o di auspicare, attraverso anche un processo ...

VOCE ITALICI NEL BIGNAMI 2020

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PROGETTIAMO UN NUOVO RISORGIMENTO ITALICO - di Umberto Laurenti

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Quando usciremo e se usciremo da questa crisi, saremo obbligati a ripensare alla globalizzazione Cari amici Italici, dopo molti tentennamenti, finalmente ho deciso di scrivere questa lettera che, lo ammetto subito, è soprattutto uno sfogo di uno come me che, essendo nato 70 anni fa, ha visto e vissuto molte situazioni non facili le cui conseguenze sia private che pubbliche si sono però rimarginate rapidamente, tant’è che il giudizio complessivo che mi sento di dare è che gli abitanti della nostra Penisola hanno vissuto negli ultimi 75 anni il periodo più felice della loro storia più che bimillenaria, senza guerre, senza rivolgimenti sociali, con una crescita complessiva del tenore di vita, del livello medio di istruzione, garanzie socio-sanitarie, diritti civili e crescita dello sviluppo mediamente condiviso. Spero mi perdonerete se, prima di parlare della grave emergenza sanitaria che ci tiene immobilizzati fisicamente, vi confesso che non mi sento civicamente tranquillo ...